Nazionale

Tra due settimane il fischio d'inizio di Matti per il calcio con 12 squadre

A S. Benedetto del Tronto, con persone con disagio mentale, medici, infermieri, operatori. Parlano T. Pesce, A.Baldi, S. Ricciatti, D. Ficcadenti

 

Matti per il calcio, la XVII Rassegna nazionale dei Dipartimenti di salute mentale organizzata dall'Uisp, tornerà in campo a San Benedetto del Tronto (Ap) dal 25 al 27 settembre. Lo stadio Giulio Merlini, nel quale abitualmente si allena la Sambenedettese, ospiterà 12 squadre miste composte da persone con disagio mentale, medici, infermieri, operatori sportivi e familiari. I giocatori e le giocatrici arriveranno dalle Asl di tutta Italia, da organizzazioni di volontariato e cooperative sociali. 

Si svolgeranno complessivamente circa 30 partite di calcio a 7, una dietro l'altra, nell'arco di tre giorni. Il fischio d’inizio è fissato alle ore 16 di giovedì 25 settembre. Le finali si terranno nella mattinata di sabato 27 settembre. 

Sul prato verde dello stadio Giulio Merlini verranno tracciati due campi a sette, che accoglieranno gli incontri con due tempi da 20 minuti ciascuno. Le squadre partecipanti saranno: Asd Terzo Tempo (Torino/Piemonte); Total Madness (Milano/Lombardia); Farsi Prossimo S.C.S. Onlus (Milano/Lombardia); Colle del Pionta Arezzo Aps (Arezzo/Toscana); Arkadia Onlus (Arezzo/Toscana); Coop. La Rondine (Torino/Piemonte); Asd Global Sport Lario (Lariano/Lombardia); Pieve di Campo & Fuorigioco (Perugia-Trasimeno/Umbria); Ass. Va Pensiero (Parma/Emilia-Romagna); Insieme per Sport Genova (Genova - Liguria); Percorsi ODV (Pescara/Chieti - Abruzzo/Molise); Albano Primavera (Lazio Sud Est/Lazio).

La conferenza stampa di Matti per il calcio 2025 si terrà giovedì 18 settembre nella Sala consiliare del Comune di San Benedetto del Tronto (AP), in via A. De Gasperi 124. Parteciperanno: Antonio Spazzafumo, sindaco di San Benedetto del Tronto; Cinzia Campanelli, assessore allo Sport del Comune di San Benedetto del Tronto; Vittorio Massi, presidente Sambenedettese calcio; Alessandro Baldi, coordinatore nazionale Calcio Uisp; Simone Ricciatti, presidente regionale Uisp Marche; Daniel Ficcadenti, presidente Uisp Ascoli Piceno.

Quest'anno sarà presente anche Italo Dosio, psichiatra pioniere di Matti per il calcio a Torino negli anni ’90, che sarà tra i partecipanti alla tavola rotonda “Pregiudizi in fuorigioco: sport e integrazione contro le discriminazioni” organizzata dall’Uisp, insieme ad Unar e Lega serie A, nell’ambito del progetto "Sic! Sport Integrazione Coesione". Appuntamento giovedì 25 settembre alle ore 11 nella Sala Stampa dello Stadio Riviera delle Palme. 

A partire dal 1995, nell'ambito del progetto Matti per il calcio, sono nate e si sono strutturate molte iniziative territoriali, grazie ad alcune esperienze pilota che l'Uisp, in collaborazione con varie Asl, ha promosso a Torino, Roma, Parma, Bologna, Genova e altre città. Dal 2006 queste iniziative locali sono diventate un evento nazionale completamente gratuito per i partecipanti: Matti per il calcio è una Rassegna nazionale di promozione sportiva e sociale che interviene sul terreno dei modelli culturali

Matti per il calcio è una sfida culturale prima che sportiva, che rappresenta un modo semplice per mettere insieme problema e cura: lo sport, il gioco del calcio in particolare, come terapia individuale e di gruppo per superare forme più o meno acute di disturbo mentale ma anche per riavvicinare alla socialità, al rispetto delle regole e all'assunzione di responsabilità, costruendo occasioni di inclusione sociale.

Matti per il calcio Uisp è inserito nella Settimana Europea dello Sport/European Week of Sport (EWoS) 2025, che si terrà dal 23 al 30 settembre 2025, all’interno della decima edizione della campagna #BeActive della Commissione Europea, promossa in Italia dal Ministro per lo Sport e i Giovani, insieme al Dipartimento per lo Sport e Sport e Salute.

"Matti per il calcio interpreta il valore sociale dello sport in maniera concreta e diretta, nel segno di Franco Basaglia e degli psichiatri che hanno costruito questa formula – dice Tiziano Pesce, presidente nazionale Uisp – ovvero: superare i ruoli cristallizzati della vita ospedaliera e mettere in relazione persone con disagio mentale, personale medico, operatori e familiari. In questo modo lo sport crea spazi di inclusione e contribuisce a superare il disagio mentale e i pregiudizi, promuovendo salute e benessere psicofisico".

"Le squadre sono miste: in campo scendono uomini e donne, ragazzi di 18 anni al fianco di sessantenni. A Matti per il calcio giocano assieme il medico, il paziente e l'operatore ed è bello che sia proprio così: il disagio e il pregiudizio si superano tutti insieme", dice Alessandro Baldi, coordinatore nazionale Calcio Uisp.

"Siamo estremamente felici di iniziare questa collaborazione con la Sambenedettese – dichiara Daniel Claudio Ficcadenti, presidente del Comitato Uisp di Ascoli Piceno – una società che condivide i nostri valori e la nostra passione per lo sport e il sociale. Siamo convinti che questa partnership arricchirà il nostro territorio e offrirà nuove opportunità alla comunità. Ringrazio sentitamente il presidente Vittorio Massi per la sua disponibilità e il suo impegno in questo progetto".

Simone Ricciatti, presidente Uisp Marche: "Matti per il calcio rappresenta da anni una delle esperienze più belle e significative del nostro movimento. È una manifestazione che mette in campo l’idea di sport come diritto, occasione di incontro e possibilità di abbattere pregiudizi e barriere. Vedere giocare insieme utenti dei Dipartimenti di salute mentale, operatori, familiari e volontari ci ricorda che lo sport può davvero essere uno strumento di salute, di inclusione e di cittadinanza attiva. Portare questa rassegna nelle Marche è per noi motivo di orgoglio e responsabilità: vogliamo che diventi un’opportunità di crescita per tutto il territorio" (Ufficio stampa Uisp nazionale)